Borgo di origini genovesi, Porto Vecchio è una delle città più rinomate della Corsica, situata nella parte più meridionale dell’isola, tra Bonifacio e Solenzara, ed è dopo Ajaccio e Bastia la terza città più popolata dell’isola. Immersa in una natura tipicamente mediterranea, la cittadina di Porto Vecchio è una delle destinazioni turistiche più amate della Corsica in quanto ospita alcune delle spiagge più belle e suggestive dell’isola.
Abitata sin dalla preistoria, come testimoniato ad esempio dai reperti dell’Età del Bronzo ritrovati in località Torré, la cittadina di Porto Vecchio ha subito nei secoli la colonizzazione di popoli differenti. A dare il via a un vero e proprio sviluppo urbano di Porto Vecchio furono però i genovesi che occuparono questo territorio dal XVI al XVIII secolo.
Attirati dall’ottima posizione e dalla fertilità del terreno, particolarmente adatto per lo sviluppo di attività agricole, i Genovesi cominciarono a stabilirsi in queste terre e a porre le basi di un nucleo urbano che si sviluppò, tuttavia, solo a partire dal 1539 anno in cui si cominciò a costruire una cittadella fortificata con lo scopo difendersi dai continui attacchi dei pirati. Con la costruzione della cittadella, i genovesi ma anche gli abitanti delle montagne circostanti si spostarono sulla costa determinando un progressivo ampliamento del nucleo urbano.
La creazione di una cittadella fortificata non fermò gli attacchi dei pirati ai quali ben presto si aggiunse la diffusione della malaria lungo le coste, malattia che poté essere debellata solo dopo la Seconda Guerra Mondiale. Il dominio genovese su Porto Vecchio continuò sino al 1768, anno in cui il controllo della città passò invece in mano ai francesi.
Ricca di storia, Porto Vecchio ospita quindi un patrimonio artistico e culturale di sicuro interesse, senza contare che nei dintorni della città è possibile trovare alcune delle spiagge più belle della Corsica come Santa Giulia, una bella insenatura di sabbia dorata situata a breve distanza dal centro storico, la spiaggia di Palombaggia, una lunga striscia di sabbia bianca circondata da una verdeggiante pineta o, ancora, la spiaggia di Rondinara, una piccola e appartata baia posta a sud di Porto Vecchio.
Oggi Porto Vecchio è una località turistica molto rinomata che è riuscita a costruirsi l’immagine di una destinazione glamour grazie al suo raffinato centro storico e agli eleganti negozi che si trovano soprattutto lungo la bella Rue Borgo, tra Piazza della Repubblica e Corso Napoleone.
In Piazza della Repubblica vale la pena fermarsi ad ammirare il Patio, ovvero un edificio realizzato in pietra che veniva utilizzato come infermeria; da notare soprattutto i caratteristici “corbeaux”, ovvero dei buchi che i lavoratori utilizzavano per fissare il ponteggio durante la costruzione. Non meno suggestiva è la zona del porto turistico, dove si concentrano la maggior parte dei locali, delle discoteche e dei pub della cittadina che, di sera, diventano il cuore della vita mondana di Porto Vecchio.
Proprio qui, oltre a locali alla moda e a boutique di grandi firme, è possibile trovare anche i migliori ristoranti di Porto Vecchio dove si possono assaporare alcuni dei prodotti tipici di questa terra.
Da assaggiare l’ottimo olio locale, prodotto fin dall’antichità, i formaggi come il Brocciu e i salumi mentre per quanto concerne i piatti tradizionali sono da provare la Barigoule, una sorta di zuppa di carciofi, e la Bouillarbasse, ovvero una zuppa di pesce molto ricca. Interessante è anche fare un giro nel centro storico, ovvero l’antica cittadella genovese della quale restano ancora oggi testimonianze come la Torre e la Porta Genovese, quest’ultima punto di accesso alla cittadella.
Davvero caratteristiche sono poi le tipiche casette in pietra e gli stretti vicoli lastricati e decorati con belle pavimentazioni così come i resti delle antiche mura e i celebri bastioni risalenti al 1539 dei quali il più famoso è il Bastion de France. Tra gli edifici più interessanti da vedere a Porto Vecchio si ricorda poi la Chiesa di San Giovanni Battista, posta nel centro della Cittadella.
Si tratta di bel edificio in granito, eretto sui resti di un’antica chiesa genovese, adornato da un campanile e all’interno del quale è possibile ammirare un Cristo processionale del XVI secolo, vetrate e affreschi molto caratteristici oltre all’altare e al tabernacolo realizzati in marmo di Carrara nel XIX secolo. Proprio difronte alla Chiesa di San Giovanni Battista si trova la Cappella di Santa Croce, un bel edificio religioso risalente al XVII secolo.
Non solo la città ma anche i dintorni di Porto Vecchio riservano numerose sorprese; chi ama la natura selvaggia non può perdersi la Foresta dell’Ospedale, una rigogliosa riserva naturale inserita all’interno del Parco Naturale Regionale Corso, o la Valle di Cavu, delle belle cave scavate nella roccia che creano delle vere e proprie piscine naturali. Chi viaggia in compagnia, invece, non può lasciarsi scappare il Parco Avventura Tyroliana, un parco avventura dove è possibile praticare numerose attività come percorsi sugli alberi, adatti a ogni livello di preparazione, mountain bike, passeggiate acquatiche, canoa e molto altro ancora.
Conosciuta per essere la “capitale turistica” della Corsica, Porto Vecchio deve buona parte della sua popolarità ai suoi 35 km di spiagge, molte delle quali considerate tra le più belle e suggestive della Corsica. Le spiagge di Porto Vecchio più conosciute sono situate principalmente a sud del borgo ma acconto a quelle più popolari vi sono anche una serie di lidi meno famosi ma non per questo meno interessanti.
Una delle spiagge più conosciute di Porto Vecchio e di tutta la Corsica è la Palombaggia, situata a pochi chilometri dal paese (circa 10 km da Porto Vecchio e a 30 km da Bonifacio), proprio dinnanzi alle isole Cerbicali. Si tratta di una lunga spiaggia di sabbia dorata, dai fondali bassi, quindi indicata per chi viaggia con i bambini, e circondata da una pineta oltre che dotata di numerosi servizi e attrazioni.
Altra spiaggia molto conosciuta di Porto Vecchio è Santa Giulia, una spiaggia circondata dalle montagne e ben riparata caratterizzata da sabbia fine e da acque molto trasparenti. Come la spiaggia di Palombaggia anche Santa Giulia è indicata per i bambini visti i bassi fondali che degradano dolcemente. Vero e proprio paradiso naturale, la spiaggia di Santa Giulia è molto frequentata in estate e nei suoi dintorni è possibile trovare numerosi servizi come hotel e ristoranti.
A circa 11 km da Porto Vecchio si trova Saint Cyprien, una lunga spiaggia di sabbia dorata che si estende per alcuni chilometri. Ben riparata dai venti, la spiaggia di Saint Cyprien si divide in due parti; la zona a sud è più turistica, affollata e maggiormente dotata di servizi mentre la parte a nord è molto più selvaggia e incontaminata ma priva di attrazioni e servizi ai bagnanti.
Sempre nel comune di Lecci si trova la spiaggia di Cala Rossa che altro non è che un prolungamento della spiaggia di Tramulimacchia. Decisamente più piccola rispetto alle altre spiagge viste, la spiaggia di Cala Rossa offre un magnifico panorama sulla penisola di Benedettu e sul Golfo di Porto Vecchio.
Situata sull’omonima penisola nel Golfo di Porto Vecchio, la spiaggia di Benedettu è lunga circa 400 metri e si estende tra la Baia di Stagnolu e la tenuta Cala Rossa. Poco conosciuta, la spiaggia di Benedettu è generalmente non molto affollata e ben si adatta anche ai bambini visti i bassi fondali.
Situata a Santa Lucia di Porto Vecchio, Pinarellu è una grande spiaggia di sabbia dorata che per grandezza può essere paragonata alla spiaggia di Saint Cyprien. Circondata da una pineta, la spiaggia di Pinarellu si divide essenzialmente in due parti; la zona a sud è la più conosciuta e meglio attrezzata mentre la parte a nord è più selvaggia e caratterizzata dalla presenza dell’Ex-Voto, ovvero un monumento edificato in onore di un pescatore morto in mare.
Il modo migliore per raggiungere Porto Vecchio e in generale le altre località della Corsica è certamente quello di utilizzare il traghetto per spostarsi verso l’isola. Grazie ai numerosi collegamenti attivi dai principali porti italiani, raggiungere Porto Vecchio non sarà affatto difficile senza contare la comodità di poter portare con sé il proprio veicolo, auto o moto che sia, per poi muoversi in totale libertà. Con i traghetti MOBY si raggiunge Bastia partendo da Livorno, Genova e Piombino e una volta giunti a destinazione è poi possibile partire alla volta di Porto Vecchio utilizzando la propria auto. Ma come arrivare a Porto Vecchio, nel sud della Corsica, da Bastia? La distanza tra Bastia e Porto Vecchio è di 143 km, due ore di viaggio circa per chi si sposta in auto o in moto. Sbarcati a Bastia bisogna imboccare la T11 e T10 e proseguire in direzione Ajaccio/Bonifacio/Calvi/Borgo/Poretta Aeroporto per poi continuare sulla Avenue de Bastia/RT101.
Chi non viaggia con un mezzo proprio può spostarsi da Bastia a Porto Vecchio utilizzando i bus navetta che in circa tre ore consentono di arrivare a destinazione mentre è sconsigliato utilizzare i treni in quanto la rete ferroviaria corsa serve solo la parte settentrionale dell’isola e ha all’attivo due linee, la Bastia-Ajaccio e la Ponte Leccia-Calvi.
La Corsica è un’isola dalle mille sorprese, una terra selvaggia e incontaminata che sa regalare a tutti i suoi visitatori moltissime emozioni. Visitare la Corsica e le sue città più belle, Bastia, Ajaccio e Porto Vecchio solo per citarne alcune, consente di vivere una vacanza al di fuori dei soliti schemi, in grado di soddisfare le aspettative di diverse tipologie di viaggiatori. Gli amanti della natura incontaminata saranno conquistati da spiagge di sabbia fine e da panorami mozzafiato mentre chi desidera unire al soggiorno di mare anche un tour culturale non resterà deluso dal ricco patrimonio storico della Corsica.
Oltre ad essere molto bella e interessante da visitare, la Corsica è anche molto semplice da raggiungere e scegliendo di viaggiare in traghetto si ha non solo l’opportunità di portare con sé tutti i bagagli necessari ma anche di imbarcarsi con la propria auto, moto o camper così da avere la libertà di spostarsi comodamente da una città all’altra. Visitare la Corsica con un mezzo proprio non è solo più confortevole ma anche altamente consigliato visto che i trasporti pubblici non sono completamente sviluppati e non consentono di raggiungere numerose località dell’isola.
SCOPRI TUTTI GLI ACCORDI E LE CONVENZIONI DISPONIBILI
